English: Enrico Letta at the Trento 2009 Economics Festival. Italiano: Enrico Letta a Trento per il Festival dell’Economia 2009. (Photo credit: Wikipedia)
di Agnese Cleri
Il 5 maggio scorso il presidente del Consiglio Enrico Letta è stato ospite della trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”. Letta, durante la trasmissione, ha affrontato le principali questioni su cui verte il dibattito in queste prime settimane a palazzo Chigi, introducendo il governo da lui presieduto come “la soluzione non ideale, né per me né per gli italiani. Ma le elezioni sono andate nel modo in cui tutti sappiamo, per colpa di una legge elettorale balorda”.
E proprio a proposito del porcellum, il presidente del Consiglio descrive la norma di elezione dei rappresentanti come “una delle priorità di questo governo: far di tutto perché non si torni al voto con la legge elettorale peggiore mai vista.” (Fonte: Leggioggi).
Poi il pensiero corre subito all’abolizione dell’Imu sulla prima casa. E con argomenti come l’imu, la cassa integrazione in deroga, gli esodati e l’incombente aumento dell’Iva: il premier Enrico Letta a “Che tempo che fa” ha cercato di fare un briefing del suo governo.
Le parole chiave utilizzate dal neopremier in questi primi giorni di governo sono: “europa”: il governo Letta vuole accentuare la spinta europeista e vuole tagliare il cuneo per ridurre le tasse sul lavoro; “imu”: stop all’acconto imu di giugno sulla prima casa; “imprese”: più innovazione e taglio dei costi energetici per rilanciare l’impresa; “lavoro”:meno ostacoli per i contratti a termine e semplificazione dell’apprendistato, e poi “riforma della legge elettorale”: il governo Letta si propone di abbandonare il porcellum e il bicameralismo perfetto; “costi della politica”: le priorità sono due: abolizione dei doppi stipendi e riforma del finanziamento pubblico ai partiti; “integrazione”: ministero affidato ad hoc a una congolese di nascita che dovrà raggiungere il traguardo della cittadinanza ai figli degli immigrati.
Dopo il tour europeo che lo ha portato a Berlino, Parigi e infine a Bruxelles durante il quale ha incontrato la Merkel, Hollande, Van Rompuy e Barroso e ha incassato la fiducia di tutti, Letta è stato ospite alla trasmissione di Fazio non smentendo i suoi obiettivi, anzi, ribadendo le parole chiave più utilizzate in questi primi giorni del suo governo. La mission di Letta nel suo tour era infatti quella di convincere i partner europei che il nostro paese ha raggiunto “stabilità”, per poter poi chiedere un rinvio dei tempi di pareggio di bilancio previsto per il 2013. Letta ha promesso di mantenere gli impegni del precedente governo e che le priorità sono la riforma costituzionale, l’emergenza socio-economica e il lavoro per i giovani (tema su cui insiste molto).
Comportamento e intenti apprezzati all’estero e molti buoni propositi: buon lavoro, dunque!